Apprendiamo dai giornali le esternazioni del capogruppo del PD Castorina che accusa questa minoranza consiliare. Niente è più pericoloso di un insensato che afferra un’idea, il che succede con una frequenza preoccupante. “Se uno stupido afferra un’idea è fatto: su quella costruirà un sistema e obbligherà gli altri a condividerlo”. Basterebbe questo aforisma di Flaiano per chiudere tutte le esternazioni del capogruppo del PD in consiglio comunale. Non si tratta di essere o meno “Scopellitiani”, noi oggi siamo il presente del centrodestra e non intendiamo giudicare il passato per non perdere il futuro come sta facendo questa Amministrazione a guida Falcomatà. Ma siamo per la politica della realtà e non a quella dei desideri così cari al ” nostro” che farebbe meglio a tacere e passare per sciocco ed invece esternando ogni volta dissipa ogni dubbio. Solo Castorina può dire che ha salvato l’ATAM visto che ha oltre trentamilioni di euro di passivo, per dare una dimensione l’ATAC di Roma ne ha centomilioni ( Reggio 180mila abitanti, Roma più di tremilioni).
Certo lui ha detto che la SOGAS non poteva fallire per legge, forse quella spagnola, dove il “nostro” ha conseguito l’agognata abilitazione non riuscita in Italia, dove ormai ci sono più avvocati che sabbia a mare. E’ noto a tutti da dove provengono i soldi che hanno permesso l’acquisto degli otto autobus e di quelli che dovranno arrivare. Il collega Castorina rappresenta al meglio l’attuale amministrazione comunale fatta di selfie, apericena, apparenza, ma che, incapace di condurre una propria attività politica produttiva per la Città di Reggio Calabria, impiega il proprio tempo in inutili note stampa.
Il ritornello della maggioranza da un anno a questa parte è stato caratterizzato dal nefasto trovato, smentito abbondantemente da una realtà piena di inaugurazioni frutto di provvedimenti che trovano la fonte nelle amministrazioni di centrodestra passate. Castorina, preso probabilmente dai tanti viaggi di partito, ripagati con le sollecitazioni e pressioni mai confutate a mezzo stampa, non conosce appieno la situazione Reggina e invia note solo per screditare il lavoro di chi costantemente e quotidianamente si batte per il bene della Città. Non rinneghiamo alcuna stagione del centrodestra, ma la interpretiamo con una nostra consapevolezza dettata dalla nuova composizione consiliare così per come scelta dai cittadini. La trasparenza è sinonimo di una rappresentazione della realtà a 360 gradi, che non deve essere strumentalizzata per non voler assumersi le responsabilità attuali nell’affrontare i problemi. Non si accettano consigli da chi non vive la realtà Reggina e si fregia di importanti conoscenze politiche che come è dato verificare non hanno portato beneficio alcuno al Comune. Invitiamo il collega allorquando tornerà in città a recarsi presso gli uffici comunali al fine di poter avere contezza di quanto da noi, carte alla mano all’interno della casa dei cittadini, affermato.
I Consiglieri comunali di F.I.
Marino Demetrio
Pizzimenti Antonio
Ripepi Massimo
Caracciolo Mary
Maiolino Antonino
Matalone Antonino
D’Ascoli Giuseppe
Dattola Luigi