Dopo un’annata con alti e bassi, il Rosarno Calcio del presidente Capria raggiunge inaspettatamente al primo anno di attività il salto di categoria, dalla Terza alla Seconda, riuscendo a superare qualsiasi ostacolo pur di raggiungere questa meritata promozione che ultimamente tutto l’ambiente rosarnese cercava e voleva. Al cospetto della squadra bianco blu, è arrivata l’Arcudace Palmi che di certo non ha mal figurato ad un evento di tale importanza, anzi per il gioco dimostrato aveva anch’essa possibilità di centrare questo traguardo, ma si sa l’esperienza conta in queste categorie ed il Rosarno Calcio aveva 2-3 elementi di categoria molto superiore, che al momento opportuno sono saliti in cattedra ed ha dettato legge, in primis dall’autore del gol Vincenzo Catalano che dal limite sforna una punizione magistrale lenta e a fil di palo rendendola imprendibile per il mal capitato Caruso, che nulla ha potuto per evitare il gol. Ovviamente l’Arcudace non si da per vinta essendo una finale e ha continuato a lottare per tutta la gara e senza dubbio potrà dire la sua nella prossima stagione, visto che in organico ha degli elementi validissimi per poter centrare il salto di categoria nella prossima stagione.
Grande soddisfazione per il presidente Capria come d’altronde per tutta la dirigenza soddisfatta dei propri ragazzi che hanno dato anima e cuore per questa maglia e adesso possono meritarsi un goduto riposo e ricaricare le pile per la prossima stagione, che certamente sarà più impegnativa rispetto a quella appena conclusa, mentre per la dirigenza sarà l’inizio per programmare le basi per il prossimo anno iniziando a scovare qualche gioiello che possa dare quel salto di qualità alla squadra che ne ha tanto bisogno.
Aprendo una piccola parentesi sugli spareggi playoff, non va bene alle tre squadre impegnate in questo weekend, con il Reggio Calabria che esce sconfitta dal “Lamberti” contro la Cavese per 2-1, dove nel corso della partita ci sono stati scontri fra le due tifoserie, con i tifosi locali che hanno scavalcato la recinzione del campo di gioco e sono arrivati fino alla curva ospite dove presenziavano i tifosi reggini. Sconfitta amara per la Vibonese che cede in casa della Frattese solo al 91’ (1-0) perdendo cosi l’accesso in finale playoff che sarà appunto il derby campano tra Frattese e Cavese. Mentre nello spareggio di Promozione ha la peggio il Siderno contro la Luzzese che dopo 90 minuti di assoluto equilibrio, la sfida si è decisa nei 120’ dopo che nei tempi regolamentari il match è terminato 1-1, e solo al 119’ la Luzzese è riuscita a trovare il gol della possibile promozione in Eccellenza che dipenderà dal match di domenica prossima tra Marsala e Palmese, ultima chance per i cosentini ad accedere alla categoria superiore.
Francesco Tripodi