Prese di posizione anche da parte degli edicolanti della Calabria a seguito delle esternazioni in tv di Vittorio Feltri, nel programma “Fuori dal coro”, in cui ha dichiarato che i meridionali sono essere inferiori. Nella giornata di ieri, la Presidente della regione Jole Santelli, ha definito le parole di Feltri “Un attacco mediatico intollerabile”. Il Sindaco Conia, di Cinquefrondi ha anche presentato denuncia nei confronti del giornalista. Feltri ha risposto all’attacco dichiarando che “le sue parole sono state strumentalizzate in modo indegno”. Sono gli edicolanti adesso ad andare contro il direttore del giornale Libero. Sono apparsi infatti, in alcune edicole della Calabria, cartelli con scritto “Questa edicola non venderà più il giornale Libero”. Nella provincia di Cosenza, a Montalto Uffugo, nella serata di ieri Tiziana Marchese titolare di una libreria edicola ha affisso il cartello, commentando “Con tutto il rispetto per la libertà di stampa e di opinione, mi pare che qui si tratti di un attegiamento razzista proclamato da un personaggio pubblico molto influente”. Anche nella Piana di Gioia Tauro, a San Ferdinando, questa mattina lo stesso cartello è apparso fuori dall’edicola Naselli.
