Indecisione e critiche a seguito dell’ordinanza, emanata ieri sera, dal Presidente della regione Calabria, sulla riapertura di bar e servizi di ristorazione, con vendita da asporto, e somministrazione al tavolo per i locali con spazi all’aperto. Alcuni bar questa mattina sono stati aperti, mentre altri sono rimasti chiusi. C’è anche chi ha deciso di aprire ma soltanto per poche ore. Alcuni locali sono rimasti chiusi nell’incertezza di uno stop del Governo, altri hanno aperto ma solo per pulire dopo settimane di fermo ed altri ancora sono stati costretti a chiudere per la sospensione disposta da diversi sindaci.
A Cosenza, Francesco Ruffolo, titolare di un noto bar ha definito “una boccata d’ossigeno”, l’ordinanza della Santelli. “Ho 13 dipendenti, nessuno in cassa integrazione quindi l’unica possibilità è riaprire”.– ha detto Ruffolo. “Abbiamo sanificato l’ambiente e preso le misure di sicurezza indicate. In tanti sono entrati e, seppur con le precauzioni necessarie, erano felici di poter prendere un caffè e scambiare due chiacchiere col barista. Un ritorno anomalo alla normalità”.
