Un uomo di 66 anni, dipendente civile del Ministero dell’interno, Antonio Giorgione, è stato arrestato con le accuse di violazione di domicilio, minacce e lesioni personali.
L’uomo, proprietario di un appartamento a Latina, in affitto ad una giovane 21enne, la scorsa settimana ha fatto irruzione nella casa insieme alla compagna, picchiando la ragazza, in ritardo con i pagamenti dell’affitto a causa della perdita del lavoro del padre.
La 21enne, svegliata dal rumore della porta che si apriva, si sarebbe trovata davanti Giorgione che, armato di un manganello, ha iniziato a colpirla spalleggiato dalla compagna. Inoltre i due si sono impossessati del telefono cellulare della ragazza e l’hanno trascinata per i capelli sul pianerottolo, fuori dall’appartamento. Le grida della giovane hanno destato l’attenzione dei vicini, che hanno chiamato il 113.
All’arrivo della squadra volante, la coppia era chiusa nell’abitazione e il 66enne ha minacciato e tentato di aggredire i poliziotti. Il gip Giuseppe Cario, interrogati Giorgione e la compagna, ha convalidato l’arresto dei due e disposto per loro la misura della custodia cautelare in carcere.
Il 66enne lavora come commesso al Viminale, nella segreteria del ministro Luciana Lamorgese.