Riceviamo e pubblichiamo
”Il commercio, insieme all’agricoltura e la marineria costituisce da sempre una delle vocazioni naturali di Gioia Tauro, e rappresenta uno degli elementi vitali dell’economia ma anche dell’identità della nostra città.
Nonostante le mutate dinamiche socio-economiche, con il diffondersi di centri commerciali e lo shopping online, abbiano modificato le nostre abitudini, determinando uno spostamento dell’asse commerciale dalle vie centrali alle Nazionali oggi il centro cittadino risulta comunque accogliente grazie allo spirito di abnegazione dei commercianti che, sono riusciti a rendere più vivace ed accogliente il centro grazie all’installazione di addobbi e di luci presso le proprie attività.
Ma finito il Natale bisognerà trovare delle soluzioni nel medio-lungo periodo per evitare che la situazione peggiori ulteriormente arrivando ad un punto di non ritorno.
In risposta a questa sfida, il laboratorio politico “Alleanza Gioiese” ha avviato un tavolo di discussione tra il Dipartimento Commercio/Attività Produttive e i commercianti del centro. L’obiettivo è ascoltare direttamente le difficoltà dei commercianti e presentare soluzioni concrete per rivitalizzare il centro cittadino.
Tra i temi chiave affrontati durante la discussione, emergono la questione riguardante la viabilità, la necessità di studiare un piano del traffico che porti verso il centro cittadino ed il corredo urbano, fattori che penalizzano enormemente il centro. Oltre questo abbiamo evidenziato l’importanza di una cooperazione efficace tra i commercianti, e la necessità di rendere il centro cittadino un luogo attrattivo per la convivialità e per ospitare piacevoli passeggiate.
Il nostro dialogo con la categoria continuerà e si focalizzerà su interventi mirati da ragionare insieme a tutti coloro che hanno investito denaro, energie e speranze sul centro, che nonostante le miriadi di difficoltà continua ad essere punto di riferimento delle comunità vicine per la qualità dei prodotti e la professionalità dei commercianti.
È arrivato il momento in cui la rassegnazione deve lasciare spazio alla voglia di cooperare e superare insieme questa difficile sfida”.
Dario Manuli
Presidente Dipartimento Attività Produttive/Commercio