Nella serata di martedì 13, intorno alle ore 22:00, due bombe carta sono state fatte esplodere nel giardino di casa dell’imprenditore Antonino Castagna, 68 anni, di Ionadi, nel Vibonese. Qualche giorno prima, la figlia di Castagna, un’avvocatessa del foro vibonese, era stata oggetto dell’esplosione di 13 colpi di pistola calibro 9 contro la sua abitazione, mentre nelle scorse settimane ignoti avevano danneggiato una pala meccanica dell’azienda dell’imprenditore. L’imprenditore che ha sporto denuncia, era stato coinvolto nel processo “Black Money” contro il clan Mancuso.