Lo scontro politico ed ideologico impazza sul web, a farne le spese è spesso il senso della misura. Il perimetro di rispetto reciproco viene oltrepassato, più o meno inconsciamente, in nome di una comunicazione ricca di “sensazionalismo” e povera di contenuti.
L’uscita a vuoto di Jasmine Cristallo, leader delle Sardine Calabre, è solo l’ultima di una serie di magre figure fatte sul web da personaggi più o meno famosi. Luigi Casile, attivista di destra di Reggio Calabria, critica duramente la Sardina che di tutta risposta lo accusa di esibire la sua misoginia come una coppa vinta a calcetto. Fin qui tutto nella norma se non fosse che l’uomo in questione vive con una gamba in meno, e come dichiarato da quest’ultimo la Cristallo lo sapeva già prima dell’uscita infelice.
Adesso si attendono le scuse, nel frattempo il web solidarizza con lo sfortunato che ha preferito ironizzare sull’accaduto.
Christian Carbone