L’8 marzo convegno “L’impegno delle donne per il Risveglio della Calabria”

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Si svolgerà al Centro Agroalimentare di Lamezia Terme, dalle h.15:15 alle h.19:15 dell’8 marzo p.v., l’interessante convegno organizzato dall’associazione Risveglio Ideale sul tema “L’impegno delle donne per il Risveglio della Calabria”.

Presieduto da Mario Muzzì, socio cofondatore della stessa associazione, l’evento si svilupperà con la partecipazione attiva di molte donne calabresi impegnate nelle professioni, nel sociale, in politica e nelle istituzioni provenienti da tutte le aree geografiche della Calabria. La parola chiave dell’iniziativa è Amore per la Calabria e per tutti i problemi annosi che la stessa sta vivendo in oltre quarantanni di regionalismo, vissuto nell’attesa di un’inversione di tendenza che non è mai arrivata!

Le donne calabresi si avvicenderanno al microfono, attraverso il convegno organizzato dall’associazione presieduta dall’On. Angela Napoli, che sarà l’ultima a presentare il suo messaggio conclusivo dopo che nelle quattro ore precedenti si saranno succeduti 5 interventi introduttivi e 52 interventi programmati!

Al microfono si succederanno in ordine esclusivamente alfabetico le rappresentanti di diverse organizzazioni che operano nel sociale, di molti enti locali, di imprenditrici e di partiti e ad ognuna sarà consentito un tempo di 5 minuti per la esposizione del suo messaggio. Vale la pena ricordare che i messaggi introduttivi, anch’essi di breve durata e in ordine alfabetico, sono affidati alla dr. Emira Ciodaro Presid. del Cons. Comunale di Paola per la prov. di Cosenza, alla dr. Giusy  Iemma, Presid. del PD,   per la prov. di Catanzaro, alla dr.  Lucia Lipari, ref. Libera, per la prov. di Reggio Calabria, alla dr. Antonella Rotella, oper. Sociale, per la prov. di Vibo Valentia e alla dr. Tonia Stumpo, coord. Naz. Donne PD, per la prov. di Crotone.

L’obiettivo che il convegno si prefigge  è quello di bandire definitivamente lo stereotipo che vuole l’8 marzo una ricorrenza rituale e stanca e di contribuire alla possibile declinazione di un nuovo impegno delle Donne calabresi per realizzare il tanto agognato risveglio di questa terra, preso atto che in oltre quarant’anni di regionalismo si è assistito ad un lento e inesorabile declino dal punto di vista sociale, economico e politico!

 

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