Ormai è tutto pronto. Manca davvero poco alla storica finale di Coppa Italia dilettanti che vedrà la Cittanovese Calcio contendere il titolo alla Calcio Acri. Una sfida da grandi contenuti tecnici ed emotivi, capace di riportare i giallorossi nel panorama calcistico che conta. Domenica 4 gennaio, alle ore 14,30, le due squadre si affronteranno sul campo del “D’Ippolito” di Lamezia Terme, e lo spettacolo, c’è da scommettere, sarà il grande protagonista di questa sfida. «Siamo di fronte ad un’impresa storica, emozionante, conquistata sul campo dai calciatori e, insieme a loro, da tutto l’ambiente giallorosso – ha affermato il dirigente Francesco D’Agostino-. Dalla Società, allo staff, ai tifosi, tutti prendono parte da protagonisti a questo appuntamento. Un risultato unificante e coinvolgente, che infonde fiducia e rafforza il nostro progetto».
«Per la prima volta – ha spiegato D’Agostino – la nostra squadra conquista questo palcoscenico così suggestivo, e lo fa nel nome dei valori che la contraddistinguono: passione, serietà e condivisione. La società A.S.D. Cittanovese saluta con soddisfazione lo straordinario obiettivo raggiunto, conseguito grazie all’impegno, all’abnegazione e allo spirito di sacrificio con il quale i ragazzi e lo staff tecnico stanno affrontando la stagione agonistica in corso. Stagione che, oltre a vederci finalisti in Coppa Italia dilettanti, ci vede sin dalla prima giornata al comando del campionato Regionale di Promozione nella prima posizione in Coppa Disciplina tra tutte le squadre di Promozione della Calabria. Ma questi risultati – ha puntualizzato il dirigente giallorosso – hanno un nome e una provenienza precisa, e vanno ricercati nella vicinanza calorosa dei nostri Tifosi e nel sostegno delle tante Aziende che hanno condiviso e sostenuto il progetto di questa Società Sportiva».
Intanto a Cittanova l’entusiasmo è alle stelle. I biglietti per la finale stanno andando a ruba. Sintomi chiari del clima positivo e di fiducia verso la squadra. Il percorso fatto sino ad ora in Coppa Italia, che è stato tutto in salita, ha aumentato l’entusiasmo attorno alla squadra: la Cittanovese, dopo aver eliminato nelle varie fasi del torneo compagini di Eccellenza, motivate e attrezzate, tra queste Palmese, Taurianovese e Brancaleone, ora dovrà battere il Calcio Acri, importante realtà calcistica che milita, anch’essa, nel Campionato di Eccellenza calabrese.
«Noi – ha affermato il vicepresidente giallorosso, Francesco De Matteis – andremo a Lamezia Terme a disputare questa finale di Coppa Italia con umiltà, ma fiduciosi dei nostri mezzi e delle nostre qualità e, come sempre, ce la metteremo tutta pur di conquistare questo prestigioso titolo, che ci auguriamo di poter portare a Cittanova. Nonostante i tanti infortuni, scenderemo in campo per dire la nostra e lottare alla ricerca di uno storico titolo. Con il supporto dei tifosi ce la faremo».
Soddisfazione è stata espressa, a poche ore dalla finale, anche dal Presidente della Cittanovese Calcio, Antonio Loprevite. «In questa fase – ha sottolineato – stiamo vivendo sensazioni belle che spiegano davvero il valore sincero del calcio. Per la prima volta questa società affronta una finale di Coppa Italia. L’augurio è di tornare da Lamezia con il titolo, per i nostri tifosi e per il nostro paese. Serviranno umiltà e, allo stesso tempo, convinzione nei nostri mezzi. Per ora voglio ringraziare tutti, la società, i tifosi, gli sponsor, per i sacrifici fatti insieme. Questa finale è la dimostrazione che l’impegno e gli sforzi pagano sempre. Forza Cittanovese».