La Futsal Rosarno centra la salvezza con un turno di anticipo, Polistena C/5 KO

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POLISTENA C/5 – FUTSAL ROSARNO 5-7

POLISTENA C/5: Cordì, Hutu, Insana, Auddino, Condo, Spanò, Oliva, Valensise, Cannatà, Politanò, Elia, Vomera. Allenatore: Spanò.

FUTSAL ROSARNO: Marafioti A., Porretta, Raso, Galati, Fazzari D., Larosa, Fazzari F., Cimato, Zito, Pellicanò. Allenatore: Malvaso.

ARBITRO: Minardi di Cosenza.

MARCATORI: 5’ Zito (FR), 6’ Valensise (P), 12’ Galati (FR), 14’ Fazzari F. (FR), 20’ Larosa (FR), 39’ Insana (P), 42’ Larosa (FR), 44’ Fazzari D. (FR), 49’ e 54’ Politanò (P), 56’ Insana (P), 60’ Fazzari F. (FR).

Obiettivo raggiunto. La Futsal Rosarno centra la permanenza in Serie C2 anche per la prossima stagione, dopo numerose sofferenze e assenze di giocatori importanti che potevano incidere molto sull’andamento della squadra e certamente navigare in acque migliori. Ma nonostante ciò tutta la società e i calciatori si sono rimboccati le maniche ed hanno affrontato questo lungo cammino con le unghie e con i denti lottando per la maglia e raggiungere una parte degli obiettivi prefissati ad inizio stagione, anche se quello più importante era la salvezza tranquilla. Dunque per la Futsal Rosarno è stato un anno di sperimentazione dell’attuale Serie C2, ed iniziare sin da ora a progettare passo passo la nuova stagione dove gli obiettivi di sicuro saranno ben altri che una semplice salvezza. Di questo risultato raggiunto il Presidente Cannizzaro insieme a tutta la dirigenza si dice soddisfatta per aver raggiunto buona parte degli obiettivi prefissati, che potevano essere scavalcati nel caso in cui sin dall’inizio ci fosse stato l’organico al completo.

Commentando la gara di Polistena, la Futsal Rosarno ha voluto dare un segnale forte e chiaro alle dirette concorrenti per la prossima stagione, iniziando proprio da questa vittoria conquistata di “prepotenza” se cosi si può definire proprio per la voglia e la grinta che gli uomini di mister Malvaso hanno messo in campo per questo derby, nonostante le assenze è riuscita a giocare un bel calcio puntando anche sull’esperienza e sul gioco delle ripartenze punto abbastanza debole della compagine rossoverde. Infatti tutti i gol della squadra rosarnese sono arrivati su ripartenza, che si è rivelata l’arma vincente in questo match, ove parte del  merito va ai pivot  Domenico e Fabio Fazzari che hanno saputo concludere ottimamente le manovre iniziate dai difensori e dei laterali Zito, Raso, Porretta, Larosa e Galati. Poi se ci si aggiunge la prova straordinaria del portiere Marafioti A. al suo esordio in questa stagione , dove in molte occasioni è riuscito a negare la gioia del gol ai padroni di casa con numerose parate e addirittura parando un calcio di rigore, c’è da chiedersi come mai questa squadra non sia arrivata ai playoff ed invece ha lottato fino all’ultimo per salvarsi…?

A prescindere da questo interrogativo, se la salvezza è stata raggiunta è merito di tutta la squadra dal primo all’ultimo componente perché tutti ci hanno creduto fino alla fine, anche se con molte difficoltà e sofferenze la squadra è riuscita a terminare nel migliore dei modi la stagione che terminerà sabato prossimo nella gara casalinga contro il Filadelfia.  

Francesco Tripodi

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