Cara nutrizionista,
mi chiamo Domenico e ho 23 anni. Premettendo che non sono sovrappeso, ho solo un po’ di pancetta, vorrei chiederle quanti cocktails si possono bene nell’ambito di un’alimentazione sana ed equilibrata.
Grazie mille
Carissimo Domenico,
rispondere alla tua domanda è difficile perché i cocktails a cui ti riferisci non dovrebbero essere proprio presenti in una dieta sana ed equilibrata. Non vanno bene né dal punto di vista nutritivo né dal punto di vista calorico.
Tuttavia in estate, con il caldo e la buona compagnia, non sappiamo resistere davanti ad un fresco drink alcolico. Allora vediamo innanzitutto quante calorie apportano i cocktails più bevuti: Caipirinha 253 kcal; Gin tonic 140 kcal; Martini dry 150 kcal; Mojito 157 kcal; Pina colada 230 kcal; Margarita 240 kcal; Long island iced tea 285 kcal.
Quando beviamo numerosi cocktails o altre bevande alcoliche, abbiamo introdotto un’eccessiva quantità di etanolo, una molecola potenzialmente tossica per il nostro organismo che può causare importanti danni psicologici e agli organi. L’etanolo non è un nutriente, non ha funzioni specifiche all’interno dell’organismo, apporta 7 kcal/g e se presente in eccessive quantità viene metabolizzato e trasformato in grasso. Se poi consideriamo che in molti cocktails sono presenti anche zuccheri, aumentano le calorie introdotte e così il deposito di tessuto adiposo.
Non esiste una dose giornaliera di alcol sicura, tuttavia i diversi studi effettuati a riguardo hanno raccomandato di non superare i 6-12 gr di alcol al giorno anche se, è bene ricordare che non esiste una dose sicura valida per tutte le persone. Ma come facciamo a capire quanti grammi di alcol abbiamo ingerito? Con la seguente formula: grado alcolico della bevanda * 0,79 * volume ingerito / 100.
Facciamo un esempio con un bicchiere di vino a 13°: 13*0,79*120 ml/100= 12,32 g di alcol. Da ciò si evince come sia semplice superare la dose raccomandata.
Infine, è importante non abusare nel consumo di alcolici soprattutto perché essi aumentano il rischio di numerose gravi patologie.
Dott.ssa Lorena Muzzupappa
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