Riceviamo e pubblichiamo
Sig. Presidente del Consiglio,
Questa nota per dichiarare la mia autosospensione dal partito Forza Italia.
Purtroppo i motivi di seguito indicati, mi impediscono di portare a termine il mio mandato come consigliere comunale di F.I.
Tale decisione, infatti, nasce dalla impossibilità di esercitare con la serenità che mi è consona, il mio mandato elettorale, proprio per correttezza nei confronti degli elettori che in me continuano a credere, e del Consiglio comunale medesimo.
Tale decisione, maturata già da alcune settimane e ancor più, decisa dopo l’ultima competizione elettorale delle provinciali dove ho potuto toccare con mano, da parte della Direzione del partito, l’assenza di interesse nel portare avanti un programma che potesse recare un qualsivoglia vantaggio alla città di Lamezia, ma anzi sono state fatte scelte, che sono andate in direzione opposta a quanto ci si aspettava. In pratica nei giorni antecedenti la chiusura delle liste elettorali, venivano individuati candidati che non rappresentavano la città di Lamezia e non portavano in alcuna considerazione la presenza di un pur sostanzioso gruppo consiliare lametino che assolutamente non è stato coinvolto in alcuna scelta. Il risultato è stato evidente agli occhi di tutti con una pessima figura del gruppo consiliare di Forza Italia e anche della stessa città di Lamezia che non ha potuto essere rappresentata nemmeno da un solo consigliere provinciale. Questo comportamento politico da parte della dirigenza del partito, oggi non ha più senso di esistere, ostacola la crescita della città, favorisce il populismo e il disinteresse verso la politica che invece dovrebbe essere esercitata come passione civile, con disinteresse personale, volta alla tutela dei diritti sostanziali della parte più debole della società. Pertanto a fronte di tali ultime decisioni e di altri comportamenti precedenti, simili nella forma e nella sostanza, non ritengo che sia più il caso di militare e rappresentare in Consiglio Comunale il partito di Forza Italia. Naturalmente, nel prosieguo, non verrà meno il mio impegno per la città, nell’interesse unico ed esclusivo dei nostri concittadini, al solo scopo di far rappresentare Lamezia sulla scena politica locale e regionale al fine di consentire di avere il ruolo di primo piano nella nostra Calabria.
Mi autosospendo pertanto dal partito, comunicando anche al Presidente del Consiglio Comunale tale decisione, in modo da poter prendere in considerazione i provvedimenti del caso.
Ringrazio e saluto tutti i componenti del Consiglio, i dirigenti tutti che mi hanno dato la possibilità di essere ascoltato.
Lamezia Terme 29 ottobre 2014
Giovanni TEDESCO