Riceviamo e pubblichiamo
Lamezia, 13 Mag. “Sono decine le famiglie lametine sotto sfratto, che negli ultimi mesi si stanno rivolgendo a CasaPound per chiedere un aiuto. Urge un intervento immediato da parte delle istituzioni locali. L’amministrazione comunale utilizzi tutti gli alloggi disponibili compresi quelli di località Ginepri. La priorità sia data all’emergenza casa”. A dichiararlo è Mimmo Gianturco, coordinatore regionale del movimento politico CasaPound Italia.
“Dall’inizio dell’anno – afferma Gianturco – decine di famiglie sotto sfratto si sono rivolte a CasaPound per richiedere interventi di tutela e un aiuto sociale. La maggior parte ha reddito zero, e in alcune di esse c’è la presenza di soggetti diversamente abili. I casi più gravi li stiamo segnalando agli uffici comunali preposti, ma gli interventi restano limitati. L’amministrazione comunale investa la Regione del problema affinché si tutelino tutte le famiglie lametine che versano in questa difficile situazione. La giunta comunale utilizzi tutti gli alloggi disponibili compresi quelli di località Ginepri, sequestrati alla criminalità organizzata, per l’assistenza alloggiativa temporanea a chi rischia di non avere più un tetto sulla testa”.
“Ai lametini – continua l’esponente di CPI – e soprattutto alle giovani coppie, servono case. La nostra città ha bisogno di un nuovo quartiere di edilizia residenziale pubblica a misura d’uomo. Queste case vanno costruite dal Comune e rivendute a prezzo di costo ai lametini con la formula del mutuo sociale (www.mutuosociale.org), progetto di CasaPound Italia, che prevede la vendita di questi immobili a prezzo di costo a famiglie non proprietarie di altre case con la formula del mutuo sociale: ovvero una rata di mutuo senza interesse, una rata che non superi 1/5 delle entrate della famiglia, una rata che viene bloccata in casodi disoccupazione, una rata che non passa attraverso le banche”.
“Chiediamo alle istituzioni locali – conclude Mimmo Gianturco – che in questa critica fase politica ed economica, la priorità sia data all’emergenza casa, poiché tra sfratti e carovita, si stanno ‘strozzando’ decine di famiglie lametine. Pretendiamo da parte del sindaco Gianni Speranza la massima attenzione al problema casa, e anziché dedicarsi alla sua candidatura alle imminenti elezioni regionali, pensasse ai problemi mai risolti dei lametini”. Se ciò non dovesse accadere, siamo pronti a una forte protesta”.