Lamezia Terme. 29 persone e sei società implicate nella truffa che ha fruttato 740mila euro di contributi impropriamente percepiti dalla Regione.
I finanzieri del Gruppo di Lamezia Terme hanno scoperto diverse truffe che hanno portato alla percezione illecita di 740 mila euro di contributi pubblici destinati all’assunzione di giovani disoccupati. I soggetti indagati, secono gli inquirenti, fingevano di assumere dei lavoratori dipendenti e rilasciavano falsi attestati per corsi di formazione ovviamente mai esistiti, solo per poter beneficiare dei contributi pubblici da parte dellaRegione Calabria, che adesso dovrà avviare iniziative di sua competenza per cercare di recuperare i fondi già erogati, mentre interverrà anche la Procura regionale della Corte dei conti per quanto riguarda il danno all’erario.