Un latitante romeno di 24 anni ha voluto sfidare il maresciallo dei carabinieri il quale aveva sporto la denuncia che successivamente l’aveva fatto condannare, chiamandolo per gli auguri di capodanno. Ma tale leggerezza è costata cara al giovane latitante, infatti l’Arma dei Carabinieri, si è subito attivata e lo ha individuato, nascosto sotto il letto nel suo rifugio a Locri.