Lo scorso 26 marzo, in Laureana di Borrello (Reggio Calabria), alla Contrada Mantegna, a conclusione di uno specifico servizio di controllo del territorio coordinato dalla Compagnia Carabinieri di Gioia Tauro e teso alla repressione dei reati in materia di armi e sostanze stupefacenti, i militari della locale Stazione Carabinieri e dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria”, traevano in arresto, in flagranza di reato, SIBIO Giovanni, di anni 25, in quanto resosi responsabili dei reati di cui all’art. 23 l. nr. 110/75 (detenzione e possesso di armi clandestine), art. 697 c.p. (detenzione abusiva di munizioni), art. 648 c.p. (ricettazione).
Gli uomini della Benemerita, a seguito di prolungata perquisizione personale ed all’interno dell’abitazione e delle campagne del giovane, rinvenivano, abilmente occultate, le seguenti armi, munizioni e sostanze stupefacenti:
§ un fucile semiautomatico cal. 16 con matricola abrasa;
§ una canna da fucile modificata artigianalmente;
§ cinque cartucce a pallini cal. 30;
§ dieci cartucce a pallini cal. 16;
§ due cartucce cal. 45 marca “Geco”;
§ duecento semi circa di sostanza stupefacente del tipo “cannabis indica”.
L’arrestato è stato tradotto, presso la Casa Circondariale di Palmi (RC), in attesa di essere interrogato dalla Magistratura, su disposizione del PM di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palmi, Dott. Luigi Iglio, titolare dell’indagine.
Ulteriori indagini in corso da parte degli investigatori per capire la provenienza dell’arma.