Venerdì 24 novembre alle ore 9.30 presso il Cinema Aurora di Laureana di Borrello (RC), in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne del 25 novembre, l’UDI (Unione Donne in Italia) Laureana presenta la manifestazione culturale “Io voglio essere amata”.
La manifestazione ha come obiettivo di sensibilizzare i giovani sull’importanza del rispetto e dell’amore. Amore e rispetto intesi come emozioni che possono contrastare ogni tipo di violenza e prevaricazione.
La cultura è il nostro antidoto alla violenza, il nostro strumento per donare maggiore consapevolezza ai nostri giovani, iniziando dai più piccoli, del loro diritto alla libertà e all’autodeterminazione.
Protagonisti assoluti gli alunni dell’Istituto Comprensivo Laureana-Galatro-Feroleto, invitati dall’UDI Laureana ad aderire all’iniziativa con la realizzazione di prodotti artistici (disegno, pittura, cartellone, fotografia), letterari (racconto, poesia o lettera), musicali (esecuzioni di brani, canti, coreografie) e/o multimediali (video, spot, cortometraggio).
L’iniziativa è stata accolta con grande entusiasmo: gli alunni, grazie alla preziosa collaborazione della preside dott.sa Pasqualina Servelli e di tutti gli insegnanti, daranno vita ad un spettacolo con l’esecuzione di brani, coreografie, monologhi e la presentazione di lavori artistici.
Ospiti dell’evento: Vincenzo Chindamo (fratello di Maria Chindamo, l’imprenditrice scomparsa tragicamente nel 2016); lo scrittore calabrese Ferdinando Morabito; l’Head Sculpture Designer Giuseppe Fata e la psicologa dott.sa Desirèe Latella.
In questo contesto, è nostro dovere ricordare la battaglia per scoprire la verità su Maria Chindamo, l’imprenditrice laureanese di cui si sono perse le tracce da oltre un anno. Maria, vittima di una lucida follia, si è vista negare proprio il diritto alla libertà e all’autodeterminazione. Per lei continuiamo a combattere e non restiamo in silenzio, sperando di poter abbattere il muro di omertà che avvolge la vicenda.