Le associazioni della Piana abbracciano gli ulivi della Valle del Marro

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Come ogni anno il 21 novembre, per la Festa dell’Albero, Legambiente pianterà centinaia di giovani alberi lungo la penisola per fare le città più verdi e vivibili e sottrarre al degrado angoli brutti e abbandonati.

 Chi parteciperà alle diverse iniziative quest’anno in tutta Italia farà un gesto in più in difesa del verde, un gesto che parla al cuore di chi ama la natura: abbraccerà un albero. Lo farà nei territori dove il verde rischia di sparire sotto al cemento e il rischio idrogeologico è diventato una minaccia ad ogni pioggia. Abbraccerà un albero per accendere i riflettori sul patrimonio nazionale di biodiversità e per gratitudine verso chi ci regala aria pulita, ombra e frutti.

 Un gruppo di associazioni della Piana di Gioia Tauro, composto da Gioia 3.0,  Mammalucco, Alaga, Calabresi creativi, Nasi rossi con il cuore, Libera e dalla delegazione di Gioia Tauro della Lega Navale, ha deciso di aderire all’iniziativa e di darle un ulteriore importante significato.

I soci ed i cittadini della Piana, il 21 novembre a mezzogiorno in punto, saranno in località “Quarantana”, una frazione di Castellace (comune di Oppido), ad abbracciare gli ulivi della Cooperativa Valle del Marro.

 Abbracceranno gli ulivi sottratti alla criminalità e in quel gesto includeranno tutti i soci della Coop, che continuano a lavorare nonostante le minacce, gli attentati subiti e le grandi difficoltà. Con il loro operato dimostrano quotidianamente a tutti i calabresi che la ndrangheta puo’ essere davvero concretamente sconfitta. Per questo è necessario non lasciarli soli ed è importante stringersi forte intorno a loro.

 E proprio per questo tutti i cittadini del territorio sono invitati alla festa dell’albero. #abbraccialo

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