Continua, nonostante le ferme posizioni espresse dal sindacato, l’assurda vicenda dei 700 operai forestali dei Consorzi di Bonifica di Trebisacce, Mormanno e Cosenza, che ancora attendono la definizioni delle procedure burocratiche per il pagamento delle mensilità arretrate di Giugno e Luglio. Come si ricorderà, i forestali dei consorzi di bonifica della provincia di Cosenza, restano i soli, in tutta la Calabria, ad aver ricevuto un trattamento discriminatorio, incomprensibile e per certi versi inquietante.
Flai, Fai e Uila, denunciano, ancora una volta, gli effetti perversi, anche in riferimento agli elevati costi aggiuntivi , che si producono con la società di cartolarizzazione individuata dalla Regione per l’erogazione dell’anticipazioni di liquidità. Effetti che colpiscono sia i forestali dei Consorzi di Bonifica, sia, indirettamente, gli impiegati e gli acquaioli.
Flai, Fai e Uila, nel rifiutare lo scempio che si sta consumando alle spalle dei lavoratori, indicono per Lunedì 8 Settembre un sit in di protesta dei forestali presso le sedi consortili di Cosenza, Trebisacce e Mormanno. La protesta si rende necessaria anche per denunciare la totale incertezza che avvolge il futuro dei forestali dei consorzi di bonifica.
Nel dichiarare, pertanto, lo stato di agitazione dei dipendenti dei tre Consorzi interessati, Flai, Fai e Uila, chiedono alla Presidente F.F della Regione e ai Dipartimenti competenti (Agricoltura e Bilancio) un immediato e risolutivo impegno affinché sottraggano da una situazione insostenibile e vergognosa i lavoratori interessati. In mancanza di riscontri rapidi le oo.ss. saranno costretti a mobilitare i lavoratori presso la Giunta Regionale.
Flai Cgil Fai Cisl Uila Uil
Adriano Savaia Mario Ammerata Antonio De Gregorio
Silvano Lanciano