Esponenti di vertice delle famiglie di Cosa Nostra trapanese e presunti favoreggiatori del boss latitante Matteo Messina Denaro sono stati arrestati nell’operazione “Ermes” condotta dalla polizia di Stato e coordinata dalla Procura distrettuale antimafia di Palermo.
Arresti e perquisizioni sono stati eseguiti nelle province di Palermo e Trapani da personale delle Squadre Mobili delle due citta’ con il coordinamento del Servizio centrale operativo della polizia di Stato e la partecipazione del Ros dei carabinieri. I provvedimenti restrittivi riguardano i capi del mandamento di Mazara del Vallo e dei clan di Salemi, Santa Ninfa, Partanna, ritenuti feudi di Messina Denaro. L’indagine si collega alle “Golem I e II” e “Eden I e II”, che avevano gia’ colpito la rete di fiancheggiatori e parenti del latitante. (AGI)