Riceviamo e pubblichiamo
Non possiamo non condividere l’appello dei medici dell’Annunziata di Cosenza rivolto al Presidente del Consiglio Matteo Renzi.
La sanità calabrese e cosentina in particolare è sottoposta da troppo tempo ad un vero e proprio smantellamento che non garantisce la riduzione degli sprechi e che ha prodotto soltanto il taglio dei livelli essenziali di assistenza e dei servizi ai cittadini.
In particolare all’Ospedale di Cosenza si registra una mancanza di personale medico e paramedico che mette a dura prova la sicurezza degli operatori sanitari e di conseguenza il diritto alla salute dei pazienti.
Sono tre mesi ormai che la Calabria è senza commissario per il piano di rientro con il conseguente aggravamento del comparto sanità e il blocco di ogni decisione legittima riguardante l’emergenza sanitaria.
L’impegno che ci assumiamo è quello di sollecitare il Governo Nazionale ad una assunzione di responsabilità, all’avvio delle procedure per la nomina del nuovo commissario e allo sblocco del turn over.
Il grido di dolore dei medici dell’Annunziata infatti, non può cadere nel vuoto poiché le condizioni descritte di forte emergenza di alcuni reparti tra cui il Pronto Soccorso, richiede un intervento immediato al fine di salvaguardare il diritto alla salute e la sicurezza dei cittadini e dei medici stessi.
Luigi Guglielmelli
Segretario Provinciale PD Cosenza
Ernesto Magorno
Segretario PD Calabria
