Il “Programma Garanzia Giovani” è stato presentato in quasi tutte le conferenze stampa, come l’antidoto per contrastare l’elevatissima disoccupazione che da anni attanaglia la nostra regione ed il Presidente Mario Oliverio, era stato osannato come il salvatore della patria.
Interviene così il Consigliere comunale Antonino Maiolino, il quale vuole rendere pubblica l’insoddisfazione e l’incredulità di migliaia di disoccupati reggini, delle loro famiglie e del mondo imprenditoriale, per la recente disposizione del Dirigente Generale al Dipartimento regionale “Lavoro e Politiche sociali”, con la quale a far data dal 22 Settembre 2015, in attesa della sottoscrizione della Convenzione tra Ministero del Lavoro e Politiche sociali e Regione Calabria, non sarà più possibile, temporaneamente, erogare la Politica Attiva C06 relativa alla Misura 5 – Tirocini extra curriculari, anche in mobilità geografica.
In altre parole, incredibilmente, le procedure per accedere ai tirocini di “Garanzia Giovani” sono momentaneamente sospese, dopo solo appena pochi mesi dal loro avvio.
Mi chiedo come sia possibile che la burocrazia amministrativa blocchi la politica su un argomento così importante, quando più volte abbiamo sentito sbandierare che la Calabria attraverso i fondi comunitari sarebbe cambiata. Che fine hanno fatto i fondi europei già stanziati per “Garanzia Giovani” e quali prospettive ci riserva il futuro?
Queste sono le domande a cui il Presidente Oliverio e il neo Assessore al Lavoro ed alle Politiche sociali debbono necessariamente rispondere, per tranquillizzare i giovani disoccupati reggini, che vedevano in “Garanzia Giovani” un’alternativa di speranza per continuare a “resistere” in questa Regione travagliata. Succede anche questo in Calabria !
Il capoguppo di Reggio Futura
Consigliere Comunale
Antonino Maiolino