Nelle campagne di Mammola, i carabinieri della locale Stazione, nel corso di un rastrellamento, hanno rinvenuto una piantagione composta da 100 piante di canapa indiana alta tra 1 e 3 metri, occultata nella fitta vegetazione, irrigate attraverso un tubo di gomma lungo 300 mt., poi sequestrato, collegato a un ruscello. Sono tutt’ora in corso le indagini per risalire a chi stava coltivando il vasto appezzamento di terreno (tali piante non crescono spontaneamente e hanno necessità di essere “curate” con costanza).
Le piante rinvenute, previa campionatura, sono state distrutte su disposizione del Sostituto Procuratore di turno presso il Tribunale di Locri, dottor Vincenzo TOSCANO.