Esercitava l’attività medica da diversi anni senza dichiarare al fisco i compensi percepiti.
Un professionista evasore è stato individuato dalla Guardia di finanza di Vibo Valentia che ha fatto emergere ricavi non dichiarati, nell’ultimo quinquennio, per circa 200 mila euro.
I finanzieri, nel corso di una verifica fiscale svolta nell’ambito del contrasto all’evasione, hanno esaminato una copiosa documentazione extracontabile acquisita all’atto dell’avvio del controllo scoprendo la mancata o parziale istituzione, tenuta e conservazione delle scritture contabili obbligatorie. Inoltre, sulla base di riscontri effettuati nei confronti di alcuni “clienti” si è pervenuti alla puntuale qualificazione della posizione fiscale, nonché della reale capacità contributiva del professionista.