Tutti condannati nel Processo Onta, riguardante la morte di Maria Concetta Cacciola avvenuta a Rosarno nell’agosto del 2011, e che vedeva alla sbarra il padre Michele Cacciola, la madre Anna Rosalba Lazzaro, il fratello Giuseppe Cacciola e l’avvocato Vittorio Pisani.
In particolare, il gup di Reggio Calabria Davide Lauro, accogliendo quasi integralmente le richieste avanzate dalla Procura Distrettuale di Reggio Calabria rappresentanta dai pm Giovanni Musarò e Giulia Masci, , ha condannato a 4 anni e 6 mesi di reclusione Vittorio Pisani, a 6 anni e 6 mesi Michele Cacciola, a 5 anni e 8 mesi Giuseppe Cacciola e a 4 anni e 10 mesi di carcere Anna Rosalba Lazzaro.
L’altro legale coinvolto nella vicenda, l’avvocato Gregorio Cacciola, sarà giudicato invece dal Tribunale di Palmi, poichè a differenza degli odierni imputati, che hanno deciso di farsi giudicare con la formula del rito abbreviato, ha optato per il rito ordinario.