Un posto magico, forse unico. Un pezzo di Calabria che molti (troppi) ancora non conoscono. Un laboratorio di idee, di arte, di cultura. Un universo di colori, un museo a cielo aperto, simbolo di una bella Calabria che idea e innova. Tutto questo è il MuSaBa – Parco Museo Santa Barbara, la “creatura” nata dal genio di Nik Spatari e Hiske Maas che l’associazione #lacalabriacherema ha premiato venerdì 4 agosto come esempio di positività calabrese.
“Per troppi anni il MuSaBa ha dovuto lottare per farsi conoscere dagli stessi calabresi. Eppure si tratta di una meravigliosa realtà che abbiamo voluto premiare come esempio di una Calabria bella, positiva, innovatrice”, ha spiegato Tiziana Muraca, presidente de #lacalabriacherema che con il Premio dato al MuSaBa ha ‘battezzato’ il suo mandato alla guida dell’associazione. “Insieme ad altri 30 soci – ha raccontato Muraca – siamo andati direttamente al MuSaBa a consegnare il premio a Nik Spatari e Hiske Maas. È stata un’emozione incredibile e gli occhi di Spatari, felici e fieri, sono stati il nostro premio. Gli abbiamo spiegato che quello de #lacalabriacherema è un piccolo premio rispetto a quelli che ha vinto in tutto il mondo. E lui, con semplicità, ha risposto che ogni premio è importante e nessuno è più importante degli altri”.
L’associazione ha illustrato a Spatari e Maas anche il progetto di riqualificazione dell’area verde di via Sant’Agostino, a Catanzaro, che #lacalabriacherema ha adottato pochi giorni fa: su alcuni elementi di arredo del futuro parco si lavorerà in cooperazione con gli allievi del MuSaBa di Mammola.
