I Carabinieri del Comando provinciale di Roma, su disposizione della Dda capitolina, hanno dato esecuzione a una ordinanza del gip nei confronti di 65 persone accusate di fare parte di un gruppo ‘ndranghetista che avrebbe assunto il controllo del territorio nel litorale a sud della Capitale, infiltrandosi nelle pubbliche amministrazioni e gestendo operazioni di narcotraffico internazionale.
Ad alcuni indagati è contesta l’associazione di stampo mafioso.
In corso perquisizioni e sequestri. Perquisizioni da parte dei carabinieri del Nucleo investigativo di Roma sono state effettuate negli uffici comunali di Anzio e Nettuno, centri del litorale romano, nell’ambito dell’indagine che ha portato oggi all’arresto di 65 persone (39 in carcere e 26 ai domiciliari) e relativa ad una locale struttura ‘ndranghetista. Le perquisizioni puntano ad acquisire elementi sull’infiltrazione dell’organizzazione nelle due amministrazioni e in particolare sull’attività legata allo smaltimento dei rifiuti.