Beni mobili e immobili per oltre 1,2 milioni di euro sono stati sequestrati dagli uomini del Comando Provinciale di Reggio Calabria e del Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata di Roma a Rocco De Masi, di 64 anni, ritenuto affiliato alla ‘ndrina “dei giardini” di Gioiosa Ionica riconducibile alla cosca Ursino-Macrì.
Il sequestro è stato disposto dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale di Reggio Calabria su richiesta della Procura reggina. Il provvedimento scaturisce dalle indagini seguite all’operazione “Typographic”, condotta dal Gruppo di Locri e conclusa nel 2016 con l’esecuzione di 25 arresti e sequestri di beni. In quel contesto De Masi venne fermato per associazione per delinquere di stampo mafioso.
Dalle indagini successive è emerso il valore sproporzionato del patrimonio di De Masi rispetto alla sua capacità reddituale.
I sigilli sono stati apposti ad una ditta commerciale individuale; 12 fabbricati e 7 terreni, auto, moto e tre polizze assicurative.