Episodio di razzismo a Sondrio, dove dopo la morte di una bambina di 5 mesi, in ospedale, alcuni pazienti in sala d’attesa, hanno rivolto commenti razzisiti, alle urla di dolore della madre che aveva appena ricevuto la terribile notizia.
Sabato scorso, la mamma della piccola, una donna nigeriana residente a Sondrio, si era accorta che la piccola non stava bene e non respirava normalmente. Quando è arrivata al Pronto soccorso dell’ospedale locale, però, la bimba era in condizioni disperate e non respirava già da tempo. I medici che l’hanno presa in cura non hanno potuto salvarle la vita. Poco dopo è arrivato anche il papà della neonata e i genitori hanno purtroppo ricevuto la notizia.
Alla scena che è seguit, ha assistito una giovane, che era al pronto soccorso per un malore e che poi ha scritto su Facebook: “Dalla sala d’attesa iniziano commenti di ogni tipo. Chi parla di riti tribali, chi di satanismo, chi di scimmie, chi di ‘tradizioni loro’, chi di manicomi. Giudizi, parole poco appropriate, cattiveria, tanta”.
La ragazza ha raccontato che gli altri pazienti e i loro parenti erano infastiditi dalle urla di dolore, spazientiti per il protrarsi dell’attesa a causa di quello che ritenevano essere uno spiacevole inconveniente e hanno addirittura iniziato a deridere la giovane madre ventenne, dicendo che tanto ne avrebbe fatto un altro, di figlio parlando addirittura di “scimmia”.