Si è svolta questa mattina, presso la sala consiliare del comune di Nicotera e con il Dirigente Settore ai Lavori Pubblici alla Regione Calabria e Capo Dipartimento Ambiente e Territorio della Regione Domenico Pallaria, l’assemblea straordinaria istituita a seguito dell’occupazione della stazione di Rosarno, da parte dei cittadini di Nicotera, in merito alla questione mare sporco. Da giorni infatti i cittadini protestano, per far si che, determinati problemi esistenti sul territorio di Nicotera da alcuni anni, vengano risolti. Presenti stamane, l’Assessore all’Ambiente Antonietta Rizzo, il Consigliere Regionale Vincenzo Pasqua, oltre al sindaco di Limbadi, di San Calogero, ed il vicario del Prefetto Sergio Raimondo. Assente anche oggi il Sindaco di Nicotera. Durante l’incontro sono stati portati all’attenzione i punti focali della protesta, ossia, l’acqua del mare sporca e “presumibilmente inquinata” (nonostante i risultati Arpacal), e l’acqua sporca della condotta idrica, che arriva nelle case di Nicotera Marina. Pallaria su questo punto si sarebbe impegnato ad esortare oggi stesso la Sorical, per individuare le cause e risolvere nel più breve tempo possibile il problema relativo alla presenza del manganese nell’acqua potabile. D’altra parte L’Assessore Rizzo avrebbe garantito il massimo impegno da parte della Regione affinchè si stanzino i fondi necessari per la risoluzione dei problemi attinenti al mare sporco. Intanto si parlerebbe di un imminente sbarramento del fiume Mesima per il quale la Giunta Regionale ha già stanziato la somma di € 72.000. E’ fissato per questo giovedi, il tavolo tecnico dove si riunirà una delegazione del comitato spontaneo, il Sindaco Morello, il Codacons e i tecnici, insieme a Pallaria e l’assessore Rizzo. Intanto sembra che i cittadini di Nicotera Superiore e di Marina di Nicotera, stiano riuscendo attraverso le loro persistenti e tenaci proteste, ad ottenere dei primi risultati….
