Il Consiglio Regionale della Calabria ha approvato a maggioranza la nuova legge elettorale.
La più importante novità riguarda la nuova composizione dei collegi, non più cinque suddivisi per province, bensì tre, il collegio di Cosenza, quello di Reggio Calabria ed il nuovo collegio che si rifà alla “vecchia” provincia di Catanzaro, prima dell’istituzione nel 1992 delle province di Vibo Valentia e Crotone.
La nuova legge elettorale, che entrerà in vigore sin dalle prossime consultazioni regionali, prevede un notevole innalzamento della soglia di sbarramento da superare per entrare a Palazzo Campanella, che passa dal 5 al 15% per le coalizioni, mentre per le liste presenti in coalizioni che superano tale soglia è sufficiente raggiungere il 4% dei voti utili così come previsto nella normativa previgente. Ulteriori novità concernono l’eliminazione della possibilità del voto disgiunto che consentiva di votare una lista e un candidato a presidente di due coalizioni diverse, e la quota di consiglieri eletti con il c.d. “listino” che da nove passano a sei. Vi è da precisare però, come il numero di consiglieri eletti passa da 50 a 30, così come previsto da legge nazionale.
