Obiettivo “Bandiera blu” per il Golfo di Gioia Tauro

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Si è svolta il 4 ottobre scorso nell’aula consiliare del comune di Gioia Tauro, l’assemblea costituente il coordinamento delle associazioni impegnate nella difesa del mare e dell’ambiente e dei singoli cittadini facenti parte dei comuni costieri da Nicotera a Palmi, denominato “BANDIERA BLU PER IL GOLFO”. L’ambizioso obiettivo che il nascente coordinamento si è dato per l’intero comprensorio a cavallo tra le province di Vibo Valentia e Reggio Calabria , è il conseguimento della “Bandiera Blu” per il Golfo di Gioia Tauro il cui litorale va da capo Vaticano a capo Barbi , significativo riconoscimento internazionale che viene assegnato ogni anno alle località turistiche balneari che rispettano rigidi criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio e del mare in particolare. Il focus del coordinamento – pur perseguendo il prestigioso biglietto da visita per l’intero golfo di Gioia Tauro – è quello di indirizzare la politica di gestione locale del territorio verso un processo di piena sostenibilità ambientale, che comprende sia la salvaguardia e la rigenerazione delle aste fluviali presenti sul territorio dal Mesima al Petrace inclusi i corsi d’acqua minori, che il raggiungimento di un controllo vigile e affiancato con i soggetti che hanno la responsabilità nella gestione del ciclo delle acque e dei rifiuti, nella pianificazione del territorio e nella tutela generale dell’ambiente con prioritario riferimento alla tutela del diritto alla salute e per uno sviluppo economico legato al turismo balneare eco-sostenibile. Nel corso dell’assemblea è stato evidenziato come ogni sforzo partecipativo delle associazioni e dei cittadini ad una maggiore consapevolezza dell’ambiente che viviamo, non possa assolutamente prescindere dal pieno e convinto coinvolgimento dei sindaci dell’area interessata. Il coordinamento ritiene che un primo strumento efficace non può che realizzarsi attraverso l’istituzione di un tavolo tecnico permanente, che veda insieme alle rappresentanze associative del coordinamento i comuni del golfo con la presenza stabile dei sindaci, in una cornice collaborativa di tutti gli attori, e che sulla base dei dati tecnici già disponibili e di quelli che saranno acquisiti anche presso gli uffici tecnici dei comuni, inizi ad elaborare un quadro di strategie condivise e prefiguri azioni i risolutive delle varie problematiche ambientali in atto. Un tavolo aperto ad altri e diversi contributi ogni qualvolta si riterrà necessario far intervenire soggetti politico/amministrativi ed esperti nel campo della tutela ambientale. Per questo imprescindibile motivo, è stato programmato a breve un invito ai primi cittadini dei territori di Ricadi, Joppolo, Nicotera, Rosarno, Candidoni, San Ferdinando, Seminara, Gioia Tauro e Palmi a voler partecipare ad un prossimo incontro conoscitivo per la presentazione del nuovo soggetto. All’assemblea costituente partecipano le seguenti associazioni e singoli cittadini: Tavolo tecnico di tutela ambientale – Gioia Tauro Associazione “ProSalus” – Palmi Associazione “Movimento “14 luglio” – Nicotera Circolo Armino – Palmi Associazione “Città Futura” – Gioia Tauro Associazione “Osservatorio Ambientale Iride” – Gioia Tauro Comitato “7 agosto” – San Ferdinando Legambiente – Cittanova Associazione Turistica “Tonnara” – Palmi Comitato Quartiere “Pietre Nere” – Palmi Comitato Quartiere “Contrada Romeo” – Palmi Associazione “Le Farfalle della Speranza” – Gioia Tauro Associazione “Fogghi di Luna” – Palmi Associazione “Ideali” – Palmi Angelo Carchidi – Rosarno Brando Domenico – Palmi Romeo Giuseppe – Gioia Tauro Romano Valerio – Gioia Tauro Francesca Altomonte – Gioia Tauro Alessio Aldo – Gioia Tauro Sabina Ventini – Gioia Tauro Ferro Rosanna – Palmi Romeo Rosella – Palmi Palaia Davide – Palmi Pirrottina Natale – Palmi Bagnato Enza – San Ferdinando Tripodi Barbara – Palmi Campesi Carmen – Palmi

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