Ancora disagi sull’A3, dopo l’illusione estiva che i cantieri potessero volgere finalmente a termine, un altro cantiere invece si fermerà.
Incroceranno le braccia anche anche i lavoratori della società Santa Trada, dopo quelli della Ielpo costruzioni srl e della Ediltecnica.
Sul punto il sindacalista Nino Botta ha affermato si “Ormai i lavori dell’autostrada nel tratto Scilla-Campo Calabro stanno subendo notevoli ritardi, causa fermo di aziende che non hanno possibilità di pagare forniture e dipendenti. E tutto ciò avviene nell’assoluto silenzio del contraente generale e dell’Anas. Le prime problematiche con la Santa Trada e quindi con la Ielpo si ebbero nel febbraio scorso, quando a causa di uno stralcio nei lavori della galleria Pacì da parte del Contrente generale a seguito di ritardi nei lavori le due aziende aprirono una procedura di riduzione personale”.
Insomma l’odissea per i viaggiatori sembra non aver mai fine.