Omicidio a Cosenza, due indagati per la morte del 26enne Taranto, i nomi

64

Due persone sono state iscritte dalla Procura nel registro degli indagati per l’omicidio di Antonio Taranto, 26enne ucciso la notte tra sabato e domenica a Cosenza, in seguito ad una lite scoppiata in un locale. I due indagati principali sono Domenico Mignolo e Leonardo Bevilacqua, accusati di omicidio e porto illegale di armi. Anna Maria Occhiuzzo, moglie di Bevilacqua è invece indagata con l’accusa di favoreggiamento. Ciò che le forze di polizia, hanno reso noto è che Antonio Taranto ha litigato con qualcuno in discoteca a Rende, e che nella stessa erano presenti anche Mignolo e Bevilacqua. Alla base del litigio sembrerebbe possano esserci questioni di droga. Taranto è stato ucciso con un’arma da fuoco. Gli investigatori lo hanno ritrovato in una pozza di sangue ancora agonizzante. Davanti all’appartamento di Bevilacqua, che ha dato l’allarme, sono state ritrovate tracce di sangue. Scia che dall’appartamento andava giù per le scale fino a punto esatto dove Taranto è stato ritrovato. I PM hanno sentito i coniugi Bevilacqua, i quali avrebbero fornito informazioni non veritiere. Mignolo, invece, è stato interrogato dai carabinieri che hanno ritrovato nella sua abitazione un proiettile simile a quelli esplosi dalla pistola, una calibro 38, con la quale sarebbe stata sparata la vittima. Le indagini proseguono.

Articolo precedente Reggio – Sicurezza e trasparenza nei prodotti alimentari: grande interesse dai biologi reggini per il corso sull’etichettatura promosso dall’Ordine
Articolo successivoDonna trovata impiccata ad un albero, aveva litigato con il fidanzato