Il sostituto procuratore della DDA di Reggio Calabria Antonio De Bernardo, ha chiesto la condanna per tutti e sette gli imputati del processo denominato “Dogville“, che si sta celebrando innanzi al Gup di Reggio Calabria dott. Domenico Santoro.
I sette imputati sono accusati a vario titolo di tentata estorsione, estorsione, riciclaggio, tutti aggravati dalle modalità mafiose, ed usura.
In particolare, il Pubblico Ministero ha chiesto la condanna per: Giuseppe Belcastro 14 anni di reclusione; per Domenico Musolino, 14 anni di reclusione; per Antonio Galizia 12 anni di reclusione; per Ivano Tedesco, 8 anni di reclusione; Grazia Marzano 6 anni e 8 mesi di reclusione; Giuseppe Nocera 6 anni e 8 mesi di reclusione e Antonia Napoli 6 anni e 8 mesi di reclusione.
Le indagini che hanno portato all’arresto degli odierni imputati, nel gennaio del 2013, è scaturita dalla denuncia di un imprenditore di Sant’Ilario dello Jonio, a causa delle continue estorsioni subite.