Il Tribunale del Riesame di Reggio Calabria ha riformato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nei confronti di Cucinotta Andrea difeso dagli avvocati Simona Figliucci e Domenico Ascrizzi, raggiunto lo scorso 18 gennaio, insieme ad altre 62 persone, dal provvedimento emesso dal Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Reggio Calabria, Dott. Antonino Foti su richiesta della Direzione Distrettuale in esito ad una lunga e complessa attività d’indagine che ha colpito soggetti dislocati in diverse regioni d’Italia.
Per Cucinotta l’accusa variava dall’associazione a delinquere di stampo mafioso all’associazione dedita al narcotraffico con l’individuazione di alcuni reati satellite.
Il Tribunale del Riesame, ha accolto le argomentazioni difensive dei legali, escludendo i reati di cui agli artt. 416 bis 1.cp., 74 D.P.R. 309/1990 con la sostituzione della misura cautelare in carcere con quella degli arresti domiciliari.