Di seguito i nomi degli arrestati nell’Operazione Frontiera accusati a vario titolo di associazione di tipo mafioso, traffico di stupefacenti, estorsione e rapina. In particolare le indagini del comando provinciale di Cosenza hanno consentito di documentare un ingente traffico di stupefacenti gestito dal clan Muto, che riforniva di cocaina, hashish e marijuana le principali località balneari della costa tirrenica calabrese, tra cui: Diamante, Scalea e Praia A Mare.
Antonio Abruzzese (detenuto)
Carlo Antonuccio (detenuto)
Gianluca Arlia
Salvatore Baldino
Pierpaolo Bilotta
Nicola Giuseppe Bosco
Gennaro Brescia
Agostino Bufanio
Giulio Caccamo
Giuseppe Calabria
Pietro Calabria
Vincenzo Campagna
Giuseppe Candente
Gianluca Caprino
Gino Caroprese, detto ‘Lo Sghincio’
Luca Carrozzini
Enzo Casale
Angelo Casella, detto “O’ Passariello”
Simone Chiappetta
Fedele Cipolla
Franco Cipolla, detto “Tabacco”
Giuseppe Crusco, detto “il Nano”
Alessandro De Pasquale
Antonio Di Pietromica, detto Tonino
Gianfranco Di Santo, detto “Pulcino”
Giuseppe Natale Esposito
Gaetano Favaro
Giuseppe Fiore
Pier Matteo Forestiero
Amedeo Fullin
Antonietta Galliano
Cono Gallo
Vito Gallo
Agostino Iacovo
Emilio Iacovo, detto “Milio lo Stalliere”
Maria Iacovo
Simone Iannotti
Emanuel La Scaleia, detto “Bacheca”
Guido Maccari, detto “Mazzaruni”
Alessandra Magnelli
Antonio Mandaliti
Filippo Matellicani
Francesco Muto, Franco detto “Il Re del Pesce”
Luigi Muto
Mary Muto, detta Mara
Carmine Occhiuzzi, detto “Minuccio”
Luca Occhiuzzi
Andrea Orsino
Alfredo Palermo
Valentino Palermo
Sara Pascariello
Antonio Pignataro, detto “Cicchitella” (detenuto)
Sabrina Silvana Raimondi
Maurizio Rango (detenuto)
Vittorio Reale
Andrea Ricci
Michele Rizzo
Simona Maria Assunta Russo
Luigi Sarmiento, detto “Gino Fish”
Giuseppe Scornaienchi, detto “Pino o’ Cunfiett”
Salvatore Sinicropi
Mariangela Tommaselli
Rocco Eupremio Trazza
Alexander Tufo, detto “Alex”
Carmelo Valente, detto “Testa Bianca o Ravanelli”
Luigino Valente
Pietro Valente (detenuto)
Fabrizio Vitale