Il Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Locri, accogliendo l’istanza della difesa, ha ridotto a mesi quattro la misura interdittiva della sospensione dalle attività inerenti il pubblico impiego, eseguita il 21 dicembre 2020 nei confronti della quasi totalità dei dipendenti della sede INPS di Caulonia.
In particolare, il Gip ha rilevato che, anche alla luce delle sommarie informazioni raccolte dalla difesa, le pratiche in cura presso la sede INPS in questione sono state espletate “in modo regolare e tempestivo” e che “presso detto Ufficio è stato mantenuto un alto standard di efficienza”. Secondo il Gip cautelare, dette circostanze hanno trovato conferma nella “specifica analisi dei dati sulla produttività” acquisiti dalla difesa presso la Direzione Provinciale INPS di Reggio Calabria.
Tra pochi giorni, dunque, l’Ufficio INPS di Caulonia riprenderà la sua ordinaria attività. Difatti, la sospensione cautelare dal servizio applicata dall’Inps è conseguita alla applicazione della misura interdittiva. Venendo meno la misura cautelare, perde efficacia anche il provvedimento disciplinare.
Il collegio difensivo è composto dagli Avvocati Giuseppe Gervasi, Domenico Albanese e Vincenzo Sorgiovanni.