Operazione Onta 2, revocati domiciliari a Cacciola Gregorio

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Il G.I.P. di Palmi, Dott. G. De Gregorio, accogliendo l’istanza avanzata dall’Avv. Mario Santambrogio, ha revocato la misura degli gli arresti domiciliari già emessa nei confronti di Cacciola Gregorio cl. 51. Il Cacciola era stato arrestato il 18 novembre u.s. nell’ambito dell’Operazione, condotta dalla Procura di Palmi, c.d. “Onta 2” e che aveva portato alla sbarra sei soggetti,  ritenuti a vario titolo responsabili di detenzioni illegali di armi comuni da sparo, subornazione di testimoni e furto.  Le indagini, erano state avviate a seguito della complessa attività investigativa svolta nei confronti degli Avvocati Gregorio CACCIOLA e Vittorio PISANI, di CACCIOLA G., LAZZARO A. R. e CACCIOLA M., già conclusasi in data 8 febbraio 2014 con l’esecuzione delle misure cautelari a loro carico emesse dal Tribunale di Reggio Calabria in occasione dell’operazione c.d. “ONTA”, che ha fatto luce sulla responsabilità dei medesimi in ordine alla vicenda drammatica occorsa a Maria Concetta CACCIOLA. Accolta, quindi, l’istanza avanzata dall’Avv. Mario Santambrogio, il quale, appunto, è riuscito a convincere il Giudice che il tempo trascorso dalla data di applicazione della misura, unitamente alla condotta serbata dall’imputato ed alla sopravvenuta definizione del processo in primo grado (nelle forme del rito abbreviato), fossero tutti elementi idonei a far ritenere attenuate le esigenze cautelari originariamente riscontrate. Il noto penalista, inoltre, ha anche sottolineato che, con riferimento alla posizione del Cacciola,  non potesse valere neanche il pericolo di reiterazione del reato atteso che, quest’utlimo, è stato coinvolto nella vicenda per un’arma che non c’è più (ciò è emerso, infatti, dalla captazione della conversazione del 30.12.2013, momento in cui il Cacciola si rivolgeva ad  uno zio affinchè distruggesse definitivamente quell’arma.

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