I Carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia, a seguito di complessa attività di indagine, hanno dato esecuzione all’operazione denominata “Veleno”. L’attività di indagine ha avuto spunto da un rinvenimento di sostanza stupefacente del tipo cocaina avvenuto nel dicembre 2011 nel comprensorio di Lamezia Terme Sant’Eufemia.
Secondo quanto scoperto a seguito dell’attività di indagine, la cocaina doveva essere immessa sul mercato per far fronte alle esigenza dei consumatori lametini. A seguito di tale rinvenimento, sono state avviate complesse attività di riscontro che hanno dato inizio ad una articolata attività tecnica mediante intercettazione telefoniche, intercettazioni ambientali, pedinamenti, riprese video e fotografiche. Tale attività, protrattasi per oltre nove mesi, ha interessato tutto il circondario lametino e non, facendo sì che si individuassero numerosi “pusher”, alcuni dei quali, nonostante fossero già sottoposti a misure restrittive (arresti domiciliari) e/o a misure di prevenzione erano comunque dediti alla vendita e cessione di sostanze stupefacenti del tipo “pesante” e “leggero” (eroina e marijuana).
In tale attività, l’autorità giudiziaria in seno al Tribunale di Lamezia Terme, accogliendo appieno le risultanze investigative poste in essere dalla Stazione Carabinieri Lamezia Terme Scalo corroborata dal Nucleo Operativo della Compagnia di Lamezia Terme ha emanato 17 ordinanze restrittive, di cui 6 in carcere, 9 agli arresti domiciliari e due obblighi di dimora, tutte nei confronti di persone gravitanti nell’ambito del circondario lametino.
custodia cautelare in carcere a carico di:
- Giuseppe Buffone, 37enne nato a Lamezia Terme;
- Pietro Caruso, 33enne nato a Lamezia Terme;
- Rosario Franceschi, 50enne nato a Nicastro, residente a Lamezia Terme;
- Concetto Franceschi, 47enne nato a Nicastro, residente a Lamezia Terme;
- Antonio Paola, 49enne nato a Nicastro, residente a Lamezia Terme;
misura cautelare degli arresti domiciliari a carico di:
- Tommaso Mazzei, 36enne nato a Lamezia Terme;
- Antonio Franceschi;
- Vincenzo Pagliuso, 44enne nato a Lamezia Terme;
- Antonio Nero, 32enne nato a Lamezia Terme;
- Domenico Fiorino, 26enne nato a Lamezia Terme;
- Tiziano Morello, 41enne nato a Lamezia Terme;
- Pierpaolo Cosentino, 30enne nato a Lamezia Terme;
- Giuseppe Costantino, 33enne nato a Lamezia Terme
l’obbligo di dimora nel Comune di residenza a carico di:
- L.M., nato a Carini il 12.09.1985, residente a Cinisi, di fatto domiciliato in Lamezia Terme;
L’attività d’indagine, in particolare l’attività tecnica, eseguita mediante i metodi tradizionali e tecnici, è iniziata nell’aprile 2012 e si è protratta sino al successivo mese di novembre, periodo nel quale è stato acclarata un’intensa attività illecita individuata nello spaccio di sostanze stupefacenti del tipo eroina e marijuana. Sono emersi personaggi, con rilevanti precedenti nello specifico settore, che in tutti e tre centri della cittadina, ovvero Sant’Eufemia, Sambiase e Nicastro, svolgevano l’attività di “pusher” cedendo giornalmente ed a qualsiasi ora, minime dosi di stupefacente pesante e leggero, destinate a tossicodipendenti o in taluni casi a soggetti che a loro volta si occupavano di ulteriori cessioni più esigue. Durante le fasi della predetta attività sono stati eseguiti numerosi riscontri che hanno portato all’arresto in flagranza di reato di 4 arresti soggetti ed al sequestro di circa 30 grammi di eroina e 100 grammi di marijuana.