Ordine dei Geologi: investimenti contro il rischio geo-idrologico in Calabria assolutamente insufficienti

18

“Crea un certo imbarazzo apprendere le somme previste nel programma POR FESR – FSE 2014/2020, in fatto di investimenti contro il rischio geo-idrologico in Calabria. Complessivamente, sembrerebbe sia prevista una spesa di circa 90milioni di euro in sette anni! con i quali andranno finanziati studi, monitoraggi, progettazioni e opere: insomma, risorse assolutamente insufficienti”. Lo afferma il Presidente dell’Ordine dei Geologi della Calabria, Francesco Fragale, che ha espresso: “preoccupazione per la scarsa attenzione che le Istituzioni dimostrano ancora una volta verso l’annosa problematica del dissesto geo-idrologico”. 
“Ancora una volta – ha aggiunto Fragale – siamo in ritardo in fatto di programmazione degli interventi per il territorio. Manca visione e, va ribadito, volontà nel mettere in campo un’azione di prevenzione concreta contro il rischio geo-idrologico in Calabria. I professionisti Geologi, che più di tutti conoscono questa materia, sono stati completamente relegati ad una posizione di spettatori. A distanza di tanti mesi – ha sottolineato ancora – non è stata neanche avviata la UOA tanto pubblicizzata. Un ulteriore segnale che non lascia ben sperare per il futuro. E la Calabria continua a cadere a pezzi, esponendo a rischio l’incolumità pubblica”. 

Il Presidente Fragale auspica che i professionisti Geologi “vengano coinvolti nelle attività di monitoraggio previste. E che “La Regione Calabria prenda esempio dalla delibera n.52 della Regione Sardegna, che prevede l’inserimento di Geologi nei Comuni a più alto rischio. Sia chiaro: o si entra nell’ottica che il dissesto geo-idrologico rappresenta un rischio enorme, oppure ogni tentativo di agire in questo senso sarà soltanto un inutile palliativo dato in pasto all’opinione pubblica per spostare l’attenzione”. 

Articolo precedente Azienda di Gioia Tauro cerca personale
Articolo successivoEsplode bomba in garage nel vibonese