La Biodiversità dell’Aspromonte attira e “conquista” sempre maggiori consensi. Più di 2000, infatti, le presenze registrate presso l’Osservatorio di Cucullaro.
“BIOdiver… tiamoci”, il progetto estivo 2016 del Centro Visita da poco conclusosi, è stato curato dall’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte, dal Laboratorio Scientifico Entomologico “Emozione Natura: un mondo di insetti” di Elvira Castiglione, con la collaborazione delle Associazioni “VisitAspromonte”, “CiMa GReCA” e “Viviaspromonte”.
Laboratori didattici, escursioni, focus tematici, seminari ed escursioni organizzate dalle Guide Ufficiali del Parco Nazionale dell’Aspromonte, hanno scandito il ritmo di settimane intense, dove centinaia di famiglie si sono potute accostare alla conoscenza delle bellezze naturali e alla scoperta della ricchezza ambientale e storico-culturale del Parco Nazionale d’Aspromonte, attraverso percorsi di educazione e sensibilizzazione ambientale.
Il curioso mondo degli insetti, la vita nel terreno, la paleontologia e i fossili, sono stati alcuni dei temi affrontati dai laboratori appositamente allestiti, ma anche il birdwatching, le escursioni naturalistiche ed enogastronomiche, la “Caccia al Tesoro” per i bambini, hanno suscitato grande interesse e fornito un importante valore aggiunto alle attività del Parco.
L’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte, inoltre, nell’ambito delle proprie attività di tutela della Biodiversità, ha installato, sempre presso l’Osservatorio di Cucullaro, la prima stazione di inanellamento per lo studio della migrazione degli uccelli e realizzato un sito dedicato all’allevamento dell’Ululone Appenninico, anfibio endemico dell’Italia peninsulare, nell’ambito dei progetto di tutela e salvaguardia della specie.