Un giovane di Reggio Calabria di 24 anni, R.R. è stato arrestato nel tardo pomeriggio di ieri da parte degli agenti della Squadra Mobile reggina in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare. Lo stesso, accusato di atti persecutori (stalking) nei confronti della ex compagna è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.
In particolare nel corso delle indagini sarebbe emerso come l’uomo avrebbe “reiteratamente molestato e minacciato” l’ex convivente, dall’inizio del 2013 fino al 2014, causandole “un perdurante e grave stato d’ansia e di paura”, oltre a incutergli il timore per la sua incolumità e per quella dei suoi familiari, cosa che l’avrebbe costretta anche ad alterare le sue abitudini di vita.
Il 24enne è anche indagato per aver offeso, in più occasioni, “l’onore ed il decoro della donna” e di altri conoscenti comuni e per aver proferito nei loro confronti gravi minacce, oltre che aver creato, per creargli un danno, anche un falso profilo facebook con la fotografia della donna. Il profilo sarebbe stato utilizzato dal presunto molestatore per contattare i suoi amici, traendoli in inganno sulla sua reale identità.
L’uomo deve anche rispondere di “violazione degli obblighi di assistenza inerenti la potestà genitoriale”: si sarebbe difatti sottratto dal mantenimento del figlio minorenne e per aver utilizzato abusivamente il vero profilo Facebook della sua ex convivente contro la volontà della vittima a cui, tra l’altro, avrebbe cagionato lesioni personali e gli avrebbe rotto il telefono cellulare.
La ricostruzione dei fatti da parte degli investigatori della Sezione reati contro la persona della Squadra Mobile, realizzata anche ascoltando dei testimoniali ed effettuando degli accertamenti informatici, ha portato a formulare, a carico dell’uomo, le ipotesi delittuose che sono condivise pienamente dalla Autorità Giudiziaria.
Le indagini sono state coordinate dalla Procura della Repubblica di Reggio Calabria, l’ordinanza d’arresto è stata emessa dal Gip.