Un altro presunto caso di violenza e tortura sugli animali arriva da Polistena, dove sono stati rinvenuti due cuccioli morti per sospetto avvelenamento. La denuncia arriva proprio attraverso i social, attraverso le parole della giovane che ha trovato i corpi dei cuccioli senza vita:
“Partiamo dal presupposto che mi scuso per le immagini forti. La foto a sinistra risale a ieri, questi poveri cuccioli si trovavano in una campagna nelle strade della greca’ mio zio tutti i giorni come andava a far passeggiare il suo cane passava di la e gli lasciava da mangiare ……stamattina ha trovato questa sorpresa c’era un piattino e loro cosi in queste condizioni…… Io mi sono rotta le palle per non dire una parola più volgare della razza umana mi fate schifo che male vi avranno fatto queste due povere creature, facevano bene ad essere diffidenti…..siete delle merde e per me la razza umana può morire uno dietro l’altro”
Parole forti, che arrivano da una ragazza che, contattata telefonicamente, ci spiega che purtroppo, non si tratta di un caso isolato. “Non è la prima volta che assisto a casi di avvelenamento, e i residenti di quella zona mi hanno detto che infatti ci sono state situazioni simili, ed avendo gli stessi degli animali, hanno paura che possa capitare anche a loro. Non capisco come si faccia ad uccidere dei cuccioli indifesi. C’è tanta cattiveria, ed io mi sono stancata di dover assistere impotente a tutto questo male”. Come già affermato dalla stessa giovane, i casi di torture, maltrattamenti sugli animali sono sempre più frequenti, come frequente e, sempre più diffuso è lo stesso fenomeno dell’abbandono. Nonostante determinate azioni siano considerati ormai dei reati, si ha la conferma che esiste ancora molta gente ignorante non solo in materia giuridica, in quanto trattasi appunto di reati, ma anche a livello umano, quell’ignoranza che ancora ai giorni nostri porta a compiere azioni come queste.