Circa 100 veicoli con il contachilometri “taroccato” sono stati scoperti dagli investigatori della Squadra di Polizia giudiziaria della Polstrada di Catanzaro nell’ambito di un intensa attività di controlli sul territorio su autosaloni, autofficine, agenzie di servizi ed imprese di autotrasporto merci disposta dal dirigente del Compartimento Polizia stradale di Catanzaro Caterina Naso.
La manomissione del contachilometri viene utilizzata alcuni rivenditori diminuendo i chilometri per far apparire il mezzo meno vetusto e allettare più facilmente il potenziale cliente.
Le auto sono state trovate in due diversi autosaloni della provincia di Cosenza i cui titolari sono stati sanzionati anche per violazioni al Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, alla disciplina del settore commerciale, per infrazioni in materia di tutela ambientale, della normativa inerente il lavoro sommerso e irregolare e la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Inoltre gli esercenti sono stati segnalati per i provvedimenti di competenza all’Autorità garante per il Commercio e il Mercato, mentre le autovetture manomesse sono state inviate alla Motorizzazione civile di Cosenza per la revisione straordinaria.
I controlli della Polstrada hanno consentito anche di individuare, sempre nel cosentino, un’autofficina abusiva che è stata sequestrata, ed a scoprire, in un’impresa che opera nel settore del trasporto merci su strada, che molti degli autocarri impiegati avevano subito l’alterazione del tachigrafo. Inoltre a Lamezia Terme è stato accertato che un’impresa di autonoleggio esercitava in assenza di titolo autorizzativo e pertanto l’Autorità comunale ne ha disposto la chiusura, mentre vari illeciti – non solo di natura amministrativa – sono stati riscontrati in alcuni studi di consulenza automobilistica con sede sul litorale jonico-reggino.