Il Laboratorio Politico Rosarno esprime vicinanza ai lavoratori e aderisce alla manifestazione dello sciopero indetto dal sindacato autonomo Sul, proclamato per sabato 22 agosto. Dal 2011, infatti, il porto di Gioia Tauro versa in uno stato di crisi che persiste ancora oggi. Apprendiamo con rammarico che il 29 luglio scorso, per il quinto anno consecutivo, Medcenter Container Terminal Spa ha richiesto la cassa integrazione straordinaria per 353 unità lavorative, senza prospettive di riassorbimento del personale al termine della procedura. E’ tempo che le istituzioni, dal Governo centrale alla Regione Calabria, prendano concretamente atto di questa drammatica situazione, in maniera tale da tener fede alle promesse fatte ai lavoratori e alle loro famiglie, esposte da anni a innumerevoli sacrifici dal punto di vista economico. Il porto di Gioia Tauro rappresenta un’indiscutibile risorsa per la nostra provincia e per l’intera Regione Calabria, pertanto merita la massima attenzione, e necessita di misure concrete che non possono manifestarsi in altro modo se non con investimenti immediati. Il porto di Gioia Tauro ha infatti tutte le carte in regola per godere di una posizione di rilievo nel panorama nazionale, posizione che gioverebbe all’intero territorio. Ci auguriamo che questa possibilità non gli venga negata.
Il Coordinatore, Carmelo Puglisi