Stava pranzando tranquillamente in un ristorante ma le telecamere del locale lo hanno tradito. Francesco La Rosa, 47 anni, ritenuto esponente di spicco del clan omonimo, destinatario di un provvedimento di sorveglianza speciale con obbligo di dimora, è stato individuato in un ristorante di Vena di Ionadi, fuori dal comune di residenza, intento a parlare con una persona con precedenti.
La Rosa è riuscito a lasciare il locale prima che arrivassero i carabinieri ma è stato inchiodato alle proprie responsabilità proprio grazie al sistema interno di video sorveglianza che ne attestava la presenza. L’uomo, che nel frattempo era rientrato a Tropea, è stato poi avvicinato dai carabinieri e, al termine dell’acquisizione delle immagini delle telecamere, dichiarato in arresto per evasione dagli obblighi e sottoposto ai domiciliari.