Prende a pugni il figlio di due mesi, “Non mi faceva dormire”

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Una terribile storia arriva dagli USA e ha come protagonista Peek Gaddis, mamma 22enne, che ha preso a pugni in testa il figliloletto di soli due mesi, causandogli la rottura del cranio. Il dramma è avvenuto a Colerain Township. In una dichiarazione letta in tribunale, la polizia ha spiegato che la donna ha ammesso di essere “frustrata dal continuo lamentarsi” del neonato. La signora Gaddis ha ammesso infatti di aver colpito il figlio più volte con un pugno, perchè non le faceva prendere sonno. Il bambino ha subito diverse fratture al cranio, una delle quali gli ha causato il sanguinamento dal cervello, che può essere fatale. La giovane madre, è stata accusata di aggressione di secondo grado ed ora detenuta in un prigione della contea di Hamilton in attesa di processo. La sua cauzione è stata fissata a 15 mila dollari. Il giudice le ha impedito di avere contatti con il bambino e gli altri suoi due figli.

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