“Il Lessico del cinema italiano non è il solito libro di cinema: è un bel romanzo, dove i film entrano come testimoni di qualcosa che c’era prima di loro”. Con queste parole Gianni Amelio ha presentato il primo volume del “Lessico del cinema italiano. Forme di rappresentazione e forme di vita” (Mimesis Edizioni), a cura di Roberto De Gaetano.
A fine ottobre è in uscita il secondo volume, che comprende le seguenti voci: “Habitus” di Giacomo Manzoli, “Identità” di Roberto De Gaetano, “Lingua” di Fabio Rossi, “Maschera” di Bruno Roberti, “Nemico” di Daniele Dottorini, “Opera” di Francesco Ceraolo e “Potere” di Gianni Canova.
“Il Lessico del cinema italiano” è un’opera in tre volumi e 21 voci (che vanno dalla A di Amore alla Z di Zapping), che proietta uno sguardo nuovo e costruisce una mappa concettuale inedita della grande tradizione del cinema italiano.
Ogni voce si apre con il riferimento ad un film recente e ricostruisce genealogicamente la grande tradizione del cinema italiano dal muto ad oggi, letta attraverso la prospettiva tematica identificata dal lemma. Ogni voce si conclude con una filmografia costituita da 25 titoli chiave.
Il riscontro avuto dal “Lessico del cinema italiano” è stato molto significativo, con numerose iniziative e presentazioni, che hanno coinvolto non solo importanti sedi accademiche e istituzionali nazionali (Università Cattolica di Milano, Museo del Cinema di Torino, Cineteca Nazionale di Roma, Cineteca di Bologna), ma anche estere, come l’Università di Dusseldorf, o come, di recente, la Casa Italiana Zerilli-Marimò della New York University, che è stata sede di due intense giornate di convegno dedicate all’opera: “Cinema and Italian Identity”
Il secondo volume del “Lessico del cinema italiano” sarà presentato alla Triennale di Milano, nell’ambito di BookCity, il 24 ottobre alle ore 16:00. Intervengono Gianni Canova e Roberto De Gaetano. Modera Giovanna Maffoni.
Maggiori informazioni sul progetto editoriale del Lessico sono disponibili sul sito www.lessicodelcinemaitaliano.it.